giovedì 26 luglio 2007

Bundan Festival







Intanto qualche foto,scrivo qualcosa appena riesco (e appena arrivano altre foto)

martedì 10 luglio 2007

monterenzio,decisamente bello!




















































































































































































































































































































































































































































Carissimi Foioncoboys
Eccoci di ritorno dall' estenuante Monterenzio Celtica, e a costo di ripetermi diro' che è stata una gran figata di festa, anzi forse, parafrasando il saggio Rig del Teuta Ap Brig, è stata (quasi) una vera rievocazione invece che una semplice festa piena di zoticoni in stanella venuti solo per sbronzarsi.
Non che ci sia qualcosa di male in una sana sbronza tra amici seduti attorno al fuoco(anzi...) ma chiediamoci una cosa: vogliamo o non vogliamo che le feste celtiche diventino una vera rievocazione storica, dove i rievocatori si presentano in abito storico plausibile a fare didattica, a sperimentare vera vita da campo, a organizzare strategie di battaglia che non siano solo risse furibonde tra imbecilli facinorosi?
Da questo punto di vista Monterenzio si presenta decisamente bene, l'ambiente e l'atmosfera trasudano voglia di fare storia per davvero, chiaramente la cosa puo' ben migliorare, ma non pensate che questo sia compito interamente di chi le feste le organizza, bella forza scaricare tutto su di loro quando le cose vanno male, sta anche e soprattutto a noi rievocatori.
Considerate per esempio questo fatto, Monterenzio vantava mezzi e risorse che Occidente neppure si sognava, eppure non credo che si possa dire che fosse meglio.E sapete perchè?Per i gruppi.
Adesso non vorrei esser preso per quello che sa tutto, noi foionchi non siamo certo tra i primi arrivati, pero' mi prendo la briga di dire che quando tutti i gruppi partecipano attivamente, con passione vera, impegnandosi anche sotto il profilo storico e ricostruttivo, e si evita di dar corda a perditempo che vengono alle feste solo per far vedere quanto sono machi quando sventolano in aria un ascia, o ai soliti pronti a remare contro perchè non si fa come vogliono loro o ancora peggio chi si presenta con un campo che sembra una baraccopoli, allora si puo' anche fare a meno dei grandi mezzi.
Adesso sta a noi prendere queste nuove feste e portarle ad avere la dignita' di "rievocazione storica" che meritano, non credo che il mondo celtico abbia bisogno di cose come il c.e.r.s. ,pero' secondo me quest'anno è venuto il momento di tracciare una linea nella sabbia e di lasciarsi alle spalle il concetto fracassone e unicamente goliardico di festa celtica, e di dimostrare di meritare la dignita' e l'attenzione di cui godono le manifestazioni medievali, rinascimentali e napoleoniche.
Massimo plauso quindi anche a Monterenzio, l'organizzazione è stata ottima e la festa è stata ricca di attrattive ludiche e didattiche, ovviamente spendero' due parole sul torneo di scherma a cui ho avuto il piacere di partecipare, e in cui mi sono deliziato del piu' raggiante sfoggio di lealta' e correttezza che abbia mai visto in una competizione, bravi tutti, dal primo all' ultimo, soprattutto Aeron, agilissima donzella da cui ho avuto l'onore di essere eliminato, e al nostro mitico, inossidabile Pitta che ha ben meritato l'alloro del vincitore lottando fino allo stremo delle forze.A tutti i valorosi con cui ho incrociato la spada dico grazie, in primis a Taranisen che se non mi avesse fatto sgranchire le ossa con un magnifico duello pre-torneo, dubito avrei fatto una cosi' bella figura, vedremo di bissare al piu' presto, miei fratelli di spada.
Ringraziamo sempre e comunque i notri amici di sempre, i teuta ap brig e scusate se sabato sera abbiam fatto tutto quel casino, ma la prossima volta sentitevi pure in diritto di unirvi a noi,ok?
Va bene, l'ora è ormai tarda e a forza di star davanti allo schermo ho gli occhi crepati come quelli di Will Coyote, a presto nuovi aggiornamenti, e, per chi puo' capire, CHUPA!
Danbrenus

martedì 3 luglio 2007

Kainua,una vera rivelazione
































































































































































































































































Quest'ultimo fine settimana il foionco ha partecipato all' occidente festival, o Kainua, un festival nuovo per noi, a cui non avevamo mai preso parte, anzi, di cui non conoscevamo neanche l'esistenza, e vi diro', per fortuna che l'abbiamo scopero!
Kainua è una festa nuova, giovane, oserei dire il prototipo di come una festa celtica dovrebbe , almeno ideologicamente, essere.
A dir il vero all'inizio poteva sembrare un po' povero, un immenso campo con nessuna delle strutture con cui ci avevano viziato feste ben piu' blasonate come Trigallia o Venigallia, con capanne e fortini in legno, torri d'avvistamento, totem e menir assortiti. No no, a Kainua non c'era nulla di tutto questo, ma c'era la risorsa piu' importante di tutte, quella che ha reso questa la piu' bella festa forse di sempre: la risorsa umana, o se proprio devo ricoprirmi di melassa, c'era il cuore.
La sinergia tra i gruppi è stata perfetta, una cosa che , lasciatemelo dire, due anni fa non sarebbe stata neanche pensabile. La collaborazione ha seguito uno spirito non comune, tutti han fatto la loro parte dando il massimo di se stessi senza pestarsi i piedi, non si è vista nessuna barriera tra clan, tanto che non sembrava neanche fossero tanti gruppi, ma solo un'unica grande teuta, un gruppo di amici che finalmente si ritrova per fare quello che gli piace di piu' per il puro gusto di farlo.
Kainua, come dicevo, ha vissuto di pochi mezzi e ancor meno infrastrutture, ma ho piena fiducia che la passione che è trasudata in questa edizione portera' presto a novita' anche in questo senso.
Ringraziamo tutti i nostri amici che splendidamente ci hanno accompagnato in questa esaltante esperienza, i fianna ap palug, i nemeton ruis, i teuta ap brig(che tutti insieme ci hanno aiutato a smaltire casse e casse di lambrusco che altrimenti avrebbero molto ingombrato al ritorno), ma anche i nostri storici e mitici antagonisti dell' ars dimicandi, senza dimenticare gli spineti, nuovi e coriaceissimi avversari!
E soprattutto massimo plauso alla falange organizzativa con i grandissimi Taranisen e pitta che si sono fatti un mazzo clamoroso perchè tutto funzionasse e a kern che ci ha disossato a morte spremendoci come limoni sotto il sole cocente ma che ha organizzato le due piu' belle battaglie a cui noi foionchi abbiamo partecipato fin ora.
E ringraziamo infine Taranisen e Sulisama che ci hanno accompagnato e onorato della loro presenza al nostro campo e alla nostra tavola,grazie della fiducia dimostrataci, siete e sempre sarete i benvenuti sotto l'ala dell'uccellaccio modenese.
In poche parole direi che per noi, dal punto di vista dei rievocatori, occidente è stata una festa magnifica e sappiamo gia' che migliorera' ancora, e non perchè ci saranno nuovi sponsor o nuove proloco a sborsare quattrini (non solo almeno) ma per la genuina passione di tutti noi.
Al prossimo anno allora Kainua, mitico luogo che per la prima volta, per davvero, ha riunito finalmente tutti i popoli, celti, etruschi, greci e romani.
E a Monterenzio allora, i fuochi di Taranis attendono di ardere davanti a noi, BéV DAL LAMBROSCH!
Danbrenus
P.S.A kainua, tanto per mettere la proverbiale cigliegina sulla torta, abbiamo ufficializzato ben due nuovi foionchi:
Nikos, approvvigionatore di salumi, formaggi e altre leccornie
e Sulevia, apprendista erborista.